(Teleborsa) -
Seduta in rally a Piazza Affari, che si allinea alla giornata strepitosa delle borse europee, dopo che
"SuperMario" ha armato il bazooka.
Positivo anche l'umore di Wall Street, con l'
indice S&P-500 che continua le contrattazioni in territorio positivo.
Scivola sui minimi degli ultimi dieci anni l'Euro / Dollaro USA a 1,424. Lieve aumento per l'
oro, che mostra un rialzo dello 0,65%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) crolla del 3,01%, scendendo fino a 46,34 dollari per barile, nel giorno in cui è stato comunicato un
deciso incremento delle scorte settimanali statunitensi.
In forte calo lo
Spread, che raggiunge 112 punti base (8 punti base), con il rendimento del BTP a 10 anni che si posiziona all'1,57%
su nuovi minimi storici.
Tra gli indici di Eurolandia, ben comprata
Francoforte, che segna un forte rialzo dell'1,32%,
Londra avanza dell'1,02%, mentre
Parigi registra un progresso dell'1,52%.
Chiusura in forte rialzo per la Borsa milanese, con il
FTSE MIB, che mette a segno un guadagno del 2,44%, proseguendo la serie positiva iniziata giovedì scorso; sulla stessa linea il
FTSE Italia All-Share, che termina gli scambi a 21.654 punti. Effervescente il
FTSE Italia Mid Cap (+1,68%), come il FTSE Italia Star (0,7%).
A Piazza Affari risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 5,07 miliardi di euro, con un incremento di ben 1.233,6 milioni di euro, pari al 32,18% rispetto ai precedenti 3,83 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 1,81 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 1,95 miliardi di azioni.
A fronte dei 222 titoli scambiati, sono giunte richieste di acquisto per 168 azioni. In lettera invece 46 titoli. Pressochè stabili le rimanenti 8 stocks.
Buona la performance a Milano dei comparti
Costruzioni, con un +3,28% sul precedente,
Utility (+3,19%) e
Automotive (+3,01%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari troviamo ancora le banche, specie le popolari. Incandescente
Banca Popolare dell'Emilia Romagna, che vanta un incisivo incremento del 4,73%.
In primo piano
Mediolanum, che mostra un forte aumento del 4,40%.
Decolla
Saipem, con un importante progresso del 4,37%.
In evidenza
Unicredit, che mostra un fortissimo incremento del 3,70%.
Tra i più forti ribassi, invece, i titoli del lusso. Soffre
Tod's, che evidenzia una perdita dell'1,64%.
Pensosa
Salvatore Ferragamo, con un calo frazionale dello 0,95%.
Fuori dal paniere principale, vola
Gruppo Edit l'Espresso, con una marcata risalita del 6,80%. Il mercato ha accolto più che positivamente la
cessione di Deejay TV a Discovery Italia annunciata stamane.