(Teleborsa) - Notizie positive giungono oggi dal mercato del lavoro americano, alla vigilia del
report chiave sull'
occupazione mensile negli Stati Uniti.
Secondo il
rapporto Challenger, Gray & Christmas,
i licenziamenti negli Stati Uniti sono diminuiti del 27,6% a marzo rispetto al mese precedente. Domane di
sussidio di disoccupazione in calo oltre il previsto. Oggi il
Dipartimento del Lavoro americano ha rilevato che il numero di persone che hanno fatto richiesta di indennità di disoccupazione è sceso a fine marzo toccando il livello più basso dopo la fine della recessione e scivolando ai minimi di 15 anni fa. I "
claims" hanno mostrato un decremento di 20 mila unità a 268 mila, rispetto alle 288 mila riviste della settimana precedente (282 mila il dato preliminare). Le attese degli analisti erano per un aumento a 285 mila unità.
Il
sondaggio ADP, diffuso ieri, ha mostrato una
creazione di posti, nel settore privato, inferiore alle stime e sotto le +200 unità per la prima volta da gennaio 2014.
Se il il
Job Report di domani dovesse confermare un rallentamento della capacità dell'economia americana di creare posti di lavoro, la Federal Reserve potrebbe assumere un atteggiamento ancora più accomodante in materia di
exit strategy.
Gli operatori, in questo caso, attendono il discorso del presidente della Fed,
Janet Yellen di questo pomeriggio.