(Teleborsa) -
Peggiora la fiducia degli operatori borsistici nel mese di novembre, secondo l'indagine condotta da
State Street sul sentiment degli investitori e sulla loro attitudine al rischio.
L'indicatore globale si è attestato a 106,8 punti, ovvero 7,2 punti in meno, rispetto ai 114 rivisti del mese precedente (108,7 punti la prima lettura).
Driver del peggioramento è il sentiment degli operatori borsistici americani, che hanno visto calare l'indice di ben 11,9 punti a 124,8 punti,
temendo la vicina stretta della Fed sui tassi.
Più pessimismi anche gli investitori asiatici, il cui indice ha registrato una riduzione di 9,3 punti a quota 100,7,
a causa della crisi cinese.
Migliora invece il clima di fiducia degli investitori europei, è salito leggermente di 6,3 punti a 96,5,
complice l'attesa delle nuove misure di stimolo della BCE.