(Teleborsa) -
“I dati emersi dal World Economic Outlook dell'Ocse inducono ad un
cauto ottimismo". Lo ha dichiarato
Moreno Zani, presidente di Tendercapital, tra i player internazionali indipendenti più attivi nel settore dell'asset management, in merito al World Economic Outlook dell'Ocse.
"La graduale crescita del PIL globale pari al 3% nel 2024 seguita da una leggera ripresa al 3,2% nel 2025, unitamente al calo dell’inflazione è un segnale incoraggiante. L’impatto delle politiche monetarie restrittive e le tensioni geopolitiche nello scenario internazionale, tuttavia, continuano a destare preoccupazione. Se da un lato gli Stati Uniti e
alcuni paesi emergenti mostrano una forte crescita, le economie europee appaiono deboli e caratterizzate da una crescita modesta", prosegue Zani.
"Le nuove regole di bilancio europee favoriranno una politica fiscale prudente improntata alla sostenibilità del debito e all’adozione di piani di spesa pluriennali. Le numerose sfide quali l’invecchiamento della popolazione, i cambiamenti climatici e l’innovazione necessitano, al contempo, di investimenti strategici in politiche industriali e in infrastrutture verdi e digitali al fine di accompagnare i processi di transizione in atto. In tale contesto, è fondamentale il supporto al settore privato, nella prospettiva di mobilitare una parte del risparmio nell’economia reale a sostegno del tessuto produttivo", ha concluso.