Citigroup

Sostanzialmente appiattita sui valori precedenti la seduta del colosso bancario, che in chiusura evidenzia un moderato -0,11%. L'inizio di giornata è stato buono per il titolo che ha segnato un primo prezzo a 64,38 USD, vicino i picchi del 16 maggio, per poi perdere forza nell'arco della riunione. L'andamento di Citigroup nella settimana, rispetto all'S&P-500, rileva una minore forza relativa del titolo, che potrebbe diventare preda dei venditori pronti ad approfittare di potenziali debolezze.

Segnali di rafforzamento per la tendenza di breve con resistenza più immediata vista a 64,41, con un livello di supporto a controllo della fase attuale stimato a 63,57. L'equilibrata forza rialzista di Citigroup è supportata dall'incrocio al rialzo della media mobile a 5 giorni sulla media mobile a 34 giorni. Per le implicazioni tecniche assunte dovremmo assistere ad una continuazione della fase rialzista verso quota 65,25.

Mani forti non stanno operando su Citigroup visto che i volumi giornalieri pari a 8.410.932 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 12.483.340. Il rischio d'investimento risulta piuttosto contenuto alla luce del basso livello della volatilità intraday pari a 1,332, che sta ad indicare un trend alquanto stabile del titolo. Si delinea uno scenario particolarmente indicato per quegli investitori che desiderano ottenere dei profitti anche non troppo elevati, senza però incorrere in un elevato rischio di perdita.