Unipolsai

Frazionale ribasso per la compagnia assicurativa, che chiude gli scambi con una perdita dello 0,30%. L'esordio è stato stabile rispetto alla conclusione del giorno precedente, seguito da un progressivo deterioramento nel corso della riunione e da un finale sottotono attorno al livello più basso di giornata. L'andamento dell'assicuratore nato dal connubio Bologna - Firenze nella settimana, rispetto al FTSE MIB, rileva una minore forza relativa del titolo, che potrebbe diventare preda dei venditori pronti ad approfittare di potenziali debolezze.

La struttura di medio periodo resta connotata positivamente, mentre segnali di contrazione emergono per l'impostazione di breve periodo costretta a confrontarsi con la resistenza individuata a quota 2,692. Ottimale ancora il ruolo funzionale di supporto offerto da 2,682. Complessivamente il contesto generale potrebbe giustificare una continuazione della fase di consolidamento verso quota 2,678.

Mani forti non stanno operando su UnipolSai visto che i volumi giornalieri pari a 1.412.779 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 3.441.660. Il rischio d'investimento risulta piuttosto contenuto alla luce del basso livello della volatilità intraday pari a 0,9169, che sta ad indicare un trend alquanto stabile del titolo. Si delinea uno scenario particolarmente indicato per quegli investitori che desiderano ottenere dei profitti anche non troppo elevati, senza però incorrere in un elevato rischio di perdita.