Gefran

Performance infelice per il leader europeo nell'automazione industriale, che chiude la giornata del 17 maggio con una variazione percentuale negativa dello 0,48% rispetto alla seduta precedente. Grosse difficoltà iniziali per il titolo che ha aperto a 8,22 Euro in prossimità dei minimi di ieri per poi successivamente riguadagnare posizioni ed avviarsi in chiusura a 8,28 proprio in vicinanza dei livelli di massimo intraday. L'analisi settimanale del titolo rispetto al FTSE MIB mostra un cedimento rispetto all'indice in termini di forza relativa di Gefran, che fa peggio del mercato di riferimento.

Lo scenario di medio periodo è sempre connotato positivamente, mentre la struttura di breve periodo mostra qualche cedimento, letto dai relativi indicatori, per l'opposizione della resistenza stimata a quota 8,32. Funzionale il controllo della situazione di breve offerta dai supporti a 8,26. E' concreta la possibilità di una continuazione della fase correttiva verso quota 8,24.

Gli investitori istituzionali non si dimostrano fortemente interessati a Gefran visto che i volumi intraday pari a 4.170 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese, mentre il livello di rischio appare contenuto, con la volatilità giornaliera pari a 1,321, indicativa di una direzionalità alquanto stabile del titolo.